TI AIUTO IO CON TUO MARITO

Pulire uffici tutta la sera era un lavoro che non mi dispiaceva affatto, fra le altre cose andovo d’accordo con tutti i mie colleghi, in special modo con Irma, del resto fu lei a trovarmi il lavoro visto che era la mia vicina di pianerottolo.
Mi ero trasferito in questa nuova citta del nord est italiano per sfuggire ai mie fantasmi che non mi facevano vivere in serenità, del resto per un giovane gay che viveva in un piccolo paesino del sud la vita non era proprio il massimo, e poi essere stato l’amante del sidaco per oltre 5 anni non aiutava, infatti al primo scandalo lui rinnego tutto, e mi diede un calcio in culo dimenticandosi di me dal mattino alla sera.
Irma spesso mi offriva il caffè prima di partire per il lavoro insieme a me, la sua cucina era il nostro confessionale, li ci dicevamo tutto, ma proprio TUTTO !
Una sera Irma mi apri la porta e notai che camminava in maniera strana, le chiesi come si sentiva e perche camminasse in maniera goffa, lei si girò e con un mezzo sorriso mi disse:
- Beh , a te posso dirtelo, come già sai mio marito ha una carica sessuale mostruosa, ora che ho 55 anni con la menopausa la mia cosina non lubrifica più bene, e guarda come si è ridotta.
E nella nostra oramai più che confidenziale relazione, lei si abbasso i pantaloni, e mi mostro le labbra della vagina gonfie e rosse.
- Mamma mia Irma ! Ma è gonfia, mi avvicinai e le toccai le labbra, erano calde e rossastre !
- Ma hai messo il lubrificante che ti ho prestato ?!? Lo sai che rischi !
- Senti Carletto, io sono stanca, la mia libido e a zero, oramai se ne è accorto anche lui,
non so più che fare, non voglio che si trovi una troia come amante, e ne sono
terrorizzata che mi tradisca, devo tenere il matrimonio unito.
- Ma guarda che tuo marito è una bellissima persona, e so bene che non ti farebbe mai
un torto! Anche se sembra un uomo rude e dall’aspetto animalesco so bene che è una bella persona, e te lo dico perchè anche con me è sempre cordiale e gentile.
Da li Irma smise di parlare, e guardndo un punto non definito nel vuoto, si girò e mi guardo con lo sguardo di chi ha una idea per la mente.
- Senti Carletto, so che ti sembrerà assurdo, ma io credo che tu possa essere la mia salvezza.
- In che modo potrei mai aiutarti ?!?
- Lo so cxhe sembra assurdo, ma....ma....
- Ma cosa ?!?!
- Ti faresti scopare da mio marito ?!?!
- MA SEI FUORI DI TESTA ?!?! A tuo marito piace troppo la figa !
- Beh, potrei fargli la proposta, ma se tu non vuoi io non insisto, anche se so che quei
21cm di tega a te piacerebbero moltissimo !
Io mi alzai ridendo, e le dissi in modo sbrigativo di prepararsi che da li a poco saremmo andati a lavoro.

Il tragitto in auto fu silenzioso, arrivati a lavoro lei mi afferrò per un braccio e mitradusse dei messaggi whatsapp che ebbe con suo marito che nel fratempo si trovava in cantiere. Ascolta carletto quello che mi ha risposto mio marito:
- Ciao amore, allora ci hai pensato a quello che ti ho chiesto per cellulare prima ?
- Si, non è una brutta idea, facciamo cosi, di a Carletto che mi invii delle foto del suo
buchetto, se mi ispira una botta gliela do, e poi da li vediamo come continuare questa storia.
Lei mi afferrò le mani e mi supplico di inviargli le foto, io non le promisi nulla, ma che ci avrei pensato, lei mi disse che aveva dato il mio numero a suo marito, e che a breve mi avrebbe contattato, cosi potevo salvare il suo numero.
La serata fu fatcosa ma veloce a passare, rientrammo a casa e io mi ritirai in salotto per l’ultimo goccio di amaro prima di andarmi a coricare.
Mi arrivò un messaggio, e nel aprire il messaggio mi ritrovai una foto esplicita, ed era un cazzone ricoperto di vene gonfie che ne rivestivano tutta la sua lunghezza, e alla basa vidi una mano idiscutibilmente femminile, il messaggio recitava: aspetto foto del tuo buchetto.
Io da brava troia in calore mi tolsi di getto le mutande e mandai una foto del mio buco mentre ci passavo sopra il mio dito.
Come risposta ottenni un semplice pollice in su, e dopo qualche secondo digitò, spero che hai una buona dilatazione !
Di tutta risposta scrissi, provare per credere !
MA CHE CAZZO STO FACENDO ! ! ! Cominciai ad avere qualche dubbio, ma Irma il giorno dopo di tutta risposta appena mi vide mi abbraccio e mi sussurrò nell’orecchio grazie !
Lo stesso giorno a mezzogiorno ricevetti un messaggio, diceva ho un ora di tempo prima che ci portino il materiale qui in cantiere, arrivo da te per le12:30 fatti trovare pronta !
Il campanello suono, e mi vidi di fronte a me una montagna di uomo, un metro e ottanta, corporatura massiccia e anche se ha un poco di pancia era assai sodo, barba incolta, occhi azzurri, capelli arruffati mossi, mascella squadrata, e pensai, questo mi spacca tutto! E invece lui di tutta risposta mi prese la mano e me la bacio, poi con dolcezza mi strinse sul suo petto, mi sussurò se poteva farsi un bidè, io di tutta risposta gli dissi, te lo faccio io !
Si sedette sul bidè sul quale a mala pena ci siaccomodo, presi il sapone e cominciai a lavargli i coglioni che non riuscivo a tenere in un solo palmo della mia mano, il cazzo era a riposo e da li a poco da un aspetto molto rilassato raggiunse in un tempo assai breve nella sua completa erezione, la mia mano non riusciva ad afferarne la completa circonferenza, e potrei giurare di sentirne il pulsare del sangue attraverso esso .
- Vedrai, sarò molto dolce con te
- Lo spero, sono mesi che non lo prendo
Lui di tutta risposta mi afferrò il viso fre le sue enormi mani ruvide , mi si avvicino e mi mise la sua lingua in bocca, credo che anche se il bacio duro alcuni secondi, a me parve una eternità, mi sciolsi comple3tamente, lui mi sollevo da terra e mi porto in camera, mi

adagiò sul letto, mi afferrò le gambe mi mise le mie ginocchia sulle mie spalle, e cosi aveva a sua disposizione il mio buco aperto, da li si fiondo in una leccata anale che duro per svariati minuti, poi mi abbasso le gambe e cosi la sua cappellona era esattamente sul mio buco che già pulsava dalla voglia, stuzzico il buchetto con la cappella ponedo un poco di pressione, per poi rimettermi in posizione tale per continuare a mangiarmi il buco. Questo durò per alcuni minuti, e poi inaspettatamente sentii quel POP fsvoloso, l’accettazione da parte del mio buchetto di accomodare quella enorme cappella dentro, ciò che mi fece veramente godere era il fatto che quando tutta la sua tega era affondata dentro al mio buco lui si fermo un secondo per respirare, fece un sussulto e mi disse quasi commosso:
-MAI NESSUNO ha preso tutto il mio cazzo dentro, nemmeno Irma nella sua figa !
La monta comincio prima lentamente, ma quando vide che il mio buco per natura quando gode la mia prostata secerna umori anali che ricoprirono tutta la lunghezza del suo caazo, lui non credva ai suoi occhi, mentre mi montava si sentiva il meraviglioso suono del cazzo bagnato che andava dentro e fuori.
Quella prima giornata venne due volte senza smettere mai di montarmi, il mio letto era ricoperto da un misto di umori anali e sborra cremosa !
- Potrei abituarmi a tutto questo, hai un buco straordinario !
- Se Irama è ok con tutto questo, io ti faccio un duplicato delle chiavi di casa mia, e
quando avrai voglia basta che entri, ti aspettto a buco aperto !
Irma non solo era contenta per come le cose stavano svolgendo, ma addirittura quando si ritrovo a dover tornare nel suo paese di origine per motivi di famiglia,mi chiese se in quel mese potevo trasferirmi a casa sua e dormire direttamente li.
Io in quel mese dovetti scoparmi suo marito tre , quattro volte al giorno !
Io a differenza di Irma non mi tiravo MAI indietro , anzi un giorno mi porto a casa un collega che aveva la moglie nel paese di origine, e che Irma conosceva, e anche essa mi chiese di dare il mio aiuto a suo marito.....ma questa è un altra storia !